29-30 SETTEMBRE, 1 OTTOBRE
Il Festival della neuroetica e del cervello sociale di Cassino è il primo in Italia dedicato ad un contesto multidisciplinare che coniuga scienza ed etica, saperi umanistici e tecnici, filosofia morale e neuroscienze, psicologia e biologia, fino a comprendere ambiti fondamentali della vita umana visto sotto nuova luce: neuroeconomia, neurodiritto, neuroestetica. La natura della scelta morale, il libero arbitrio, la razionalità delle decisioni, l’empatia, l’altruismo, la cooperazione, la coscienza, il potenziamento umano, l’intelligenza artificiale sono tra le tematiche al centro della neuroetica. Il Festival è la naturale evoluzione dei “Convegni Cassinati”, (organizzati dal Centro di Psicologia Umanistica ed Analisi Fenomenologico-Esistenziale) evento ormai consolidato nel tempo e sul territorio, che per 7 anni ha animato la vita culturale di Cassino affiancato dalla “Scuola di Alta Formazione in Neuroetica e Filosofia delle Neuroscienze”, rivolta agli allievi della scuola secondaria. L’obiettivo dei convegni era di andare oltre i confini del mondo accademico e degli addetti ai lavori e di rivolgersi a un pubblico vasto: in particolare, si proponeva di sviluppare e diffondere le conoscenze scientifiche e la riflessione morale a esse applicata, accorciando la distanza tra il sapere “alto” e il sapere non specialistico. La prima edizione del Festival vuole mantenere l’impegno di realizzare un evento stimolante e innovativo per un pubblico attento e curioso dei meccanismi mentali e cerebrali da cui derivano i nostri pensieri, desideri, comportamenti, insomma la nostra soggettività.
A CHI si rivolge
Il Festival è rivolto a tutti: a bambini e ragazzi (che potranno scegliere tra eventi, spettacoli, laboratori), agli adulti di qualsiasi età e di qualsiasi formazione purché motivati ad approfondire, ad ascoltare e a confrontarsi.
CHE COS’È la Neuroetica
La Neuroetica nasce agli inizi di questo secolo con l’intento di applicare la riflessione filosofica ai risultati della ricerca scientifica ma con un’attenzione particolare alle neuroscienze e allo studio di mente e cervello. Il nostro è stato definito il secolo del cervello in considerazione dei passi da gigante che, grazie a tecnologie innovative di indagine, sono stati e vengono fatti nella conoscenza dei meccanismi e del funzionamento del sistema nervoso, risultati che ci consentono una più profonda conoscenza di noi stessi, decisiva per la cura di patologie finora intrattabili e per comprendere i misteri della nostra psiche.
Nel 2013 è stata fondata la Sine (Società Italiana di Neuroetica e Filosofia delle Neuroscienze), cui afferiscono scienziati e ricercatori italiani che si occupano dei temi di ricerca sopra elencati, sotto il cui patrocinio e supervisione si sono svolti i convegni cassinati e che continuerà ad essere un punto di riferimento scientifico a garanzia della qualità del Festival.